ROSEA – “UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA ” – ROSALBA SELLA
ROSEA – “UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA ” – ROSALBA SELLA
In data 03.09.2016 nella magica città di Torino, Italia,
nasce una Confederazione, la quel prende il nome di
” UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA “.
LA CONFEDERAZIONE INTENDE UNIRE I VERTICI DI CHIUNQUE ABBIA UN GRUPPO, UNA ASSOCIAZIONE, UNA FEDERAZIONE, UNA FEDE, UN’ATTIVITA’ COMPATIBILE CON LA FILOSOFIA DI ROSEA, DI CULTURA RIVOLTA ALLA DIFESA E PROMOZIONE DI AZIONI DI VANTAGGIO ANTROPOLOGICO.
I GUARDIANI DELLA CONFEDERAZIONE USERANNO QUESTO LOGO
La Confederazione ROSEA è:
un settore dell’associazione ROSEA composta da semplici tesserati raggruppati e coordinati in modo diverso. Cultura, ricerca, vigilanza etica è il loro compito. Essendo perfettamente integrati all’Associazione ROSEA il settore dei GUARDIANI ROSEA è globale, trasversale, apolitico, che accetta tutte le religioni, predisposta alla difesa, che promuove i rapporti tra nazioni, il dialogo tra popoli, la ricerca scientifica, la cultura e quanto perseguito dalla stessa associazione ROSEA
UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA intende unire ogni iniziativa, associazione, circolo etc. che opera per un bene comune, creando una titanica realtà mondiale di uomini uniti, che tramite la cultura o le loro azioni, hanno come finalità la ricerca di una crescita interiore e un benessere umano.
Chi ne farà parte dovrà accettare le regole e i principi dei Guardiani ROSEA consapevole che vi sarà allontanato qualora dovessi manifestare comportamenti non conformi alle SEI REGOLE ROSEA
– di aver compreso la filosofia dei NOMINUS ROSEA e le finalità umanitarie e di mutuo soccorso dei Guardiani ROSEA,
- di aver compreso che la Confederazione ha una scala gerarchica funzionale che è anche una scala di crescita interiore
– di aver compreso che i Guardiani della Confederazione, nella sua organizzazione interna, ha nei più alti gradini gerarchici, compiti di ausilio e controllo funzionale sull’operato di ogni attività, progetti, settore divulgativo o Dipartimenti Nazionali Agorà ROSEA.
Il primo gradino è riservato a tutte le persone che sono in difficoltà economica, per costoro l’iscrizione a Guardiano sarà concessa a titolo gratuito, mentre l’iscrizione agli altri gradini sarà caratterizzata da offerte o da quote d’iscrizione/partecipazione.
LE 6 REGOLE – I PRINCIPI DI ROSEA:
1) Vivi nell’onestà per costruire mai distruggere. 2) Non essere complice dei malviventi, non rubare o fare del male. 3) Il Maestro deve essere sempre rispettato, ascoltato,difeso e le sue arti devono essere esaltate. 4) Prodigati per comunicare, divulgare, educare, in una condivisione di cose utili e vantaggiose per entrambi le controparti. 5) Agisci nell’immediatezza in caso di effettivo pericolo, bisogno di una qualsiasi parte vivente del nostro creato. 6) Ricorda che la tua libertà finisce dove inizia quella dell’altro e devi pretendere il reciproco rispetto.
IL NOSTRO MOTTO
“L.O.V.G.E.M.”
LEGGE – ORDINE – VERITA’ – GIUSTIZIA – EQUILIBRIO – MORALITA’
LA CONFEDERAZIONE SI ISPIRA AD UN LONTANO PASSATO
SI INTENDE RIPORTARE AI GIORNI NOSTRI ANTICHE SAGGEZZE E VALORI DIMENTICATI per questo motivo esso si ispira ad alcune popolazioni vissute su questo territorio durante i primi secoli avanti cristo, in particolare, alle tribù vissute in epoca arcaica in questo particolare bacino: i celti
La Confederazione ha l’intenzione di orientare la propria disciplina alla conoscenza del loro sapere, della loro particolare spiritualità ed ai loro principi comportamentali, includendo in esso anche le svariate culture e tradizioni di tutti gli altri popoli saggi che hanno popolato l’intero mondo conosciuto.
“UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA è una organizzazione mondiale.
Abbraccia la filosofia di ROSEA e del popolo dei NOMINUS, che si arricchisce con i suoi GUARDIANI.
Essi sono il cuore di ROSEA ed uniranno sotto il proprio mantello tutte le persone con uno spirito buono e che vogliono agire per il bene comune.
Si vuole principalmente ispirarsi al popolo di AVALON che ritorna a far parlare di se; ma anche ad altre culture compatibili e simili ad esso.
AVALON, l’isola tanto cara alla popolazione Celtica.
Che cos’era e cosa significa AVALON?
AVALON era un’isola perennemente circondata dalle nebbie; proprio, come questo piccolo pezzo di mondo, rappresentato dal bacino delle Alpi Piemontesi; in essa affondavano le radici delle trinità femminili e maschili celtiche ma non solo essa viene anche indicata come luogo dove Gesù incontrò Giuseppe d’Arimatea dove poi lo stesso Giuseppe si rifugiò dopo aver raccolto il sangue di Cristo in una coppa di legno (Sacro Graal) fondando la prima chiesa di Britannia.
In queste valli il tempo è stato scandito dal respiro di un’ antica sapienza e AVALON non ha mai smesso d’esistere, il suo cuore pulsa, la sua energia ricopre come un mantello questa magica terra e si estende nell’universo.
Il popolo di AVALON non è dimenticato.
Nel mondo, in questi secoli, la cultura del popolo di AVALON è stata solo sussurrata e non più ricordata, non più esaltata nei cuori dei fanciulli, non più narrata alle genti, sembra quasi, volutamente celata.
Ma il mito di AVALON ha resistito ed è giunto fino a noi ed è arrivato il momento di tornare a parlarne; in quanto esso, ancora oggi, fa parte di noi.
AVALON così indissolubilmente legato ad EXCALIBUR la spada della verità, della sapienza, la spada della giustizia.
AVALON il luogo dei processi magici di trasformazione e rinascita, in cui scorrono le sorgenti della primavera, dove crescono i due alberi più importanti, l’albero della Vita e l’albero della Conoscenza, il melo dai frutti dorati.
AVALON luogo divino ma introvabile, dove ancora oggi il sapere antico è conservato.
Ed è per questo che sulla terra ci son luoghi sulla terra dove tutto sembra avvolto da una sfera, dove il tempo è stato congelato, bloccato, fermato, come la Basilica di San Michele, la quale è testimonianza concreta e reale di un celato passato, in quanto nata come forte celtico costruito sotto Re Cozio, in seguito sfruttata dai romani come castrum, sul finire del X secolo San Giovanni Vincenzo, un discepolo di San Romualdo, inizia quassù la vita eremitica, alla fine del 900, inizia l’edificazione del monastero, affidato poi ai monaci benedettini.
La Basilica è un anello di congiunzione.
La Basilica è un anello di congiunzione, in quanto è stata costruita su di una linea energetica molto potente.
Con le altre Basiliche essa va’ a formare una catena, una linea invisibile ad occhi profani, una potente linea energetica come un fiume, che collega sapienze, verità, culture, popoli.
Osservando bene quello che su di una cartina si va a disegnare è una linea perfetta, un linea retta, su di essa si può solo costatare che le località o i contenitori potrebbero essere diversi, ma l’oggetto di discussione non va a mutare, ed è sempre lo stesso, l’energia.
Questa è la misteriosa e suggestiva Linea Sacra di San Michele che per oltre duemila chilometri taglia l’Europa diagonalmente collegando sette monasteri dedicati all’Arcangelo Michele. Questa linea è una delle cosiddette ‘ley lines’ (linee temporanee) ossia delle linee rette che toccano punti importanti del mondo, posti considerati già in età preistorica di valore perché uniscono in una linea retta luoghi di alto simbolismo e spiritualità.
Questa linea va ad unificare o semplicemente a manifestare un sapere comune, una verità sovrana, condivisa da popoli, condivisa da menti di uomini distanti, ma per centinaia di anni sempre presenti.
Questa è una linea, ma non una fra tante, è la Linea Sacra ed è in perfetto allineamento con il tramonto del sole nel giorno del Solstizio di Estate.
Tutte queste linee unite formano una rete sovrastante, una rete terrena, una rete che arriva dalla notte dei tempi simile ad una ragnatela invisibile che avvolge l’intero pianeta, una rete di rette che al loro incrocio ci regalano enormi monumenti, costruiti nei diversi periodi storici, enormi cattedrali, abazie, piramidi che racchiudono in essi occultati riferimenti ad un mondo magico arcaico.
Ma questi sono i tempi moderni e di ragnatela si sente parlare solo tra i giovani, inteso come uno strumento per comunicare, infatti attualmente come ragnatela si intende la rete di internet, cioè, la ragnatela che in parallelo alle linee temporanee , avvolge la terra, anch’essa è sia invisibile che potente, perché consente ai popoli della terra di guardare il mondo attraverso molti e diversi occhi e di comprendere, giudicare, valutare tutto quello che nell’universo si può osservare.
CON LA TECNOLOGIA APPLICATA ALLA TRADUZIONE, OGNI POPOLO PUO’ PARLARE LA STESSA LINGUA.
Quindi oggi possiamo constatare, che la torre di Babele è stata annullata e l’uomo può nuovamente comunicare.
“UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA che cosa andrà anche a fare?
I suoi Guardiani, saranno anche coloro che cercheranno il punto d’incontro tra queste due realtà, dove il sapere antico potrà essere evidenziato, uomini e donne dotti nelle antiche arti, avranno la possibilità di essere nuovamente utili ed uniti, dove la tecnologia moderna sarà messa a disposizione del passato, per fare correre su strade invisibili antichi concetti, per guardare al futuro, creando solide fondamenta in questo nostro presente.
Mi rivolgo a te che di queste cose non hai mai sentito parlare, questa non è una favola, questa è cultura, questa è la storia della vita passata di popoli realmente esistiti, questa è storia non scritta nei libri di scuola, ma sono arti e saperi tramandati oralmente da madre a figlia da padre a figlio, un prezioso bagaglio che ci hanno lasciato, che ci hanno regalato, si tratta di una loro etica, di loro valori, di parole d’amore e rispetto per la natura.
“UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA E’ PASSATO PRESENTE E FUTURO”
In un mondo attuale, dove tutto, per molte famiglie, per molti popoli, risulta instabile, inaffidabile, buio, triste, difficoltoso, doloroso, è giunto il momento di RISVEGLIARE l’antico sapere, evidenziare, far rinascere, ridare VITA ALLA LUCE ORMAI SPENTA DI QUESTA ANTICA REALTA’.
Una LUCE che splendeva in un mondo dove l’unione fraterna era fulcro di ogni sincera stretta di mano.
Un mondo dove la PAROLA DATA aveva un VALORE e veniva presa in forte considerazione, come se fosse stata un vero e proprio contratto scritto.
Un mondo in cui la parola PACE aveva un altissimo significato ed in molte epoche ha saputo regnare sovrana grazie all’intelligenza di Re pacifici.
Un mondo dove esisteva un’antica sapienza in cui si parlava di arti magiche, dove una sottile porta divideva quello che bocca umana poteva spiegare e quello che mente umana non sempre era ed è in grado di comprendere.
Un mondo dove la parola MAGIA aveva il suo peso, un sinonimo di speranza, fiducia, luce, amore, rispetto, fedeltà, cultura.
Un mondo che era reale e fu trasformato in favola.
Con UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA, i loro VALORI, ritorneranno REALTÀ quello che è stato accantonato come secondario ritornerà dominante.
Un mondo dove i famosi nomi riecheggeranno sospesi in spazi temporali mai chiusi, RE ARTU’, MERLINO, MORGANA e molti altri; essi saranno nuovamente pronunciati da uomini onesti, uniti insieme ad ogni altra anima errante che alle antiche arti è rimasta fedele.
I Guardiani ROSEA rappresenteranno gli antichi valori divulgati dai Cavalieri di RE ARTU’, rappresentano un sogno, una speranze per un nuovo futuro.
La loro spada sarà EXCALUBUR con tutto il peso del suo significato.
Sono uomini e donne dai cuori puri che siederanno alla TAVOLA ROTONDA CREATA, VOLUTA, FATTA A CERCHIO per rappresentare il fatto che nessuno domina sull’altro, che nessuno è migliore dell’altro, ma siamo tutti fratelli e sorelle in egual misura, in un struttura creata seguendo i criteri dell’uguaglianza e dell’equità fra tutti gli esseri umani.
Si andrà a creare un immensa struttura che accoglierà un numero di fratelli e sorelle uniti sempre maggiore.
La loro classe sociale, il loro abbigliamento, il loro conto in banca, il loro lavoro saranno un dettaglio.
Sono altri i valori che vengono presi in considerazione per essere un Guardiano ROSEA.
Per diventare un Guardiano ROSEA, nel primo grado d’ingresso, non ti verrà né imposta una cifra in denaro, né ti verrà richiesta una precisa somma di denaro, ma potrai semplicemente fare un’offerta che tu potrai dare nella misura e nelle tue disponibilità, ovviamente l’Associazione non è a scopo di lucro.
La cifra, che verrà versata come offerta, sarà dettata dal cuore del Cavaliere, dettata dalle sue possibilità finanziarie.
Tutti noi abbiamo una nostra realtà finanziaria, imporre una cifra vorrebbe dire escludere quelle menti sagge e quelle mani operose, quei cuori puri che però non hanno le giuste possibilità economiche. Vorrebbe dire non ammettere i poveri, persone che potrebbero però essere un grande valore aggiunto per creare un FUTURO LUMINOSO per tutto il mondo, e comunque l’Associazione non chiede soldi per sostenere la stessa.
Per ROSEA IL DENARO NON è TRAINATE, per ROSEA è trainante la cultura e la volontà di ogni singolo UOMO di fare azioni concrete, azioni volontarie per creare un futuro migliore, SENZA NULLA ASPETTARSI IN CAMBIO.
UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA abbraccia la filosofia di ROSEA e il popolo dei NOMINUS.
I GUARDIANI ROSEA, sono il cuore di ROSEA, SONO BRACCIA CHE SERVONO IL BENE, SONO MANI CHE AGISCONO PER LA GIUSTIZIA, SONO MENTI CHE DIFENDONO GLI ULTIMI, SONO GUERRIERI INSTANCABILI SENZA SPAZIO E SENZA TEMPO.
UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA applica nuovi schemi per organizzarsi al suo interno, ha una nova concezione di organizzazione mondiale, si ispira sia alla cultura celtica che ad altre culture che divulghino gli stessi principi e mete di unione e fratellanza fra gli esseri.
UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA si inserisce nel mondo organizzativo di ROSEA in modo integrale e sincrono, così che se anche saranno contemporaneamente staccati da ogni cosa, saranno i GUARDIANI, avranno potere su tutto il mondo organizzativo di ROSEA e saranno sempre al fianco del presidente dell’associazione ROSEA, che è il vertice della Confederazione.
Il principio della distribuzione dei poteri di coordinazione, applicato alle TAVOLE ROTONDE viene inserito, per motivi funzionali di coordinazione, di crescita culturale, per una più facile comprensione, in una SCALA FUNZIONALE GERARCHIACA all’interno della crescita culturale dei GUARDIANI.
Il primo gradino è riservato a tutte le persone che sono in difficoltà economica, per costoro l’iscrizione sarà concessa a titolo gratuito, mentre l’iscrizione agli altri gradini sarà caratterizzata da offerte o da quote d’iscrizione/partecipazione.
REGOLE E GERARCHIA DELLA CONFEDERAZIONE UNIVERSALE GUARDIANI ROSEA
I GUARDIANI avranno una gerarchia, una scala di crescita, scandita da numeri primi e vi si coinvolgerà il fiore chiamato ROSA.
I gradini in tutto saranno sette.
Ogni gradino gerarchico, eccettuato il 19, che è il “PRIMO GUARDIANO”, avrà un aumento di responsabilità all’interno al grado contraddistinto da una lettera – A= Alfa B= Bravo C=Charlie.
AD ESEMPIO :
GUARDIANO delle 17 ROSE – ALFA
GUARDIANO delle 17 ROSE – BRAVO
GUARDIANO delle 17 ROSE – CHARLIE
Ogni gradino numerico avrà la propria TAVOLA ROTONDA, dove siederanno solo coloro che appartengono agli ALFA.
Gli insigniti del grado Bravo saranno subordinati agli Alfa.
Gli insigniti del grado Charlie saranno subordinati ai Bravo.
Il GUARDIANO delle 19 ROSE – PRIMO GUARDIANO, si siederà alla Tavola Rotonda unitamente agli Alfa, GUARDINI delle 17 ROSE.
I gradini numerici avranno un’immagine di appartenenza che nel grafico rimane sempre uguale ma che varia nel colore del suo sfondo. (spettro elettromagnetico dei colori)
GUARDIANO delle 19 ROSE – PRIMO GUARDIANO – ( Colore ROSSO)
GUARDIANO delle 17 ROSE – ( Colore ARANCIONE)
GUARDIANO delle 13 ROSE – ( Colore BLU )
GUARDIANO delle 11 ROSE – ( Colore GIALLO )
GUARDIANO delle 7 ROSE – ( Colore VERDE )
GUARDIANO delle 5 ROSE – ( Colore VIOLA )
GUARDIANO delle 3 ROSE – ( Colore BIANCO )
Sul cappuccio del loro mantello c’e l’immagine di una stella a sette punte. Il mantello, con cappuccio, è di colore nero.
SIGNIFICATO DELLA STELLA A SETTE PUNTE
La Stella a Sette Punte è un segno sacro a Venere intesa come dea dell’amore: nell’albero cabalistico essa rappresenta la settima Sephirah. E’ un antico simbolo astrologico che rappresenta, secondo i Babilonesi, i sette cieli, i sette mondi o il “tutto”.
Il numero sette deriva dal celestiale tre e dal terrestre quattro, per cui l’ettagramma (o eptagramma) riconduce all’uomo nella sua totalità (corpo e anima). Anche secondo le antiche concezioni astrologiche il numero dei pianeti era pari a sette.
I significati attribuiti a questo simbolo sono comunque molteplici: sette sono i colori, sette i giorni della settimana, sette sono i toni primordiali e ancora sette sono i livelli celestiali del paradiso.
Secondo un punto di vista alchemico sono sette anche gli elementi (acqua, fuoco, aria, terra, vita, luce e magia).
Insiemi perfetti, quindi, possiamo notare delle attinenze con simbologie tipiche di altre culture come per esempio, il kundalini che è rappresentato come un uomo che medita nella posizione del loto (solitamente dentro un cerchio).
I sette chakra (centri di forza) e le loro correnti energetiche sono mostrate sul corpo dell’uomo.
Nel chakra inferiore, della radice, è contenuta la forza vitale (kundalini) che viene rappresentata come un serpente dormiente mentre è avvolto in spire su se stesso. Tramite la meditazione è possibile risvegliarlo per farlo innalzare lungo tutti i chakra fino all’apice. Quando raggiungerà il chakra posto nella testa, questo si schiuderà all’illuminazione come un loto dotato di numerosi petali.
La stella a sette punte simbolizza anche la sfera di NETZACH (tradotto anche Eternità o Vittoria), ossia la capacità di esprimere l’Amore Divino nel mondo, dandogli durata e stabilità e vincendo gli ostacoli che si frappongono alle buone intenzioni.
Seshet dal mantello maculato come il cielo di notte: la stella a 7 rami, rappresenta le 7 tappe di ogni manifestazione, necessarie alla ricerca della quintessenza, dei nostri primi passi sulla strada, del risveglio all’ottenimento del Graal.
Seshet, l’alleata di Thot, iscrive col suo “calame“gli anni del nostro viaggio terrestre; ogni tipo di vita si sviluppa sul ritmo di 7, che diventa la firma del tempo; nessuno e niente può evitarlo.
“L’alchimista è guidato nel suo lavoro, dall’Impronta stellare, positiva, splendida, che deve seguire fino al santuario, profondamente sepolto nel seno della terra, della materia, nascondendo “l’oro filosofico” . Seshet è la firma astrale. Il Re (faraone) dice: “una relazione profonda esiste tra il Neter (la funzione divina), la stella, l’uomo, l’animale, il fiore, la pietra”.
IL SALUTO
Il saluto effettuato durante gli incontri è stabilito con la parola “AVE” effettuando in simultanea con il posizionare le braccia sul petto, incrociandole, con la destra sopra la sinistra. Le braccia mantengono le posizioni nell’occasione delle presentazioni fra guardiani. La posizione a mani incrociate vuole rappresentare la moltiplicazione dell’energia del cuore.
IL MANTELLO
I Guardiani dovranno preferibilmente usare il loro mantello nelle riunioni. Il mantello serve a dare uguaglianza, a nascondere gli abiti indossati di fattura pregiata o di umili provenienze, a rendere tutti uguali. Sotto un mantello dei GUARDIANI ROSEA non esiste ricco o povero.
Quando i Guardiani si riuniranno dovranno avere sette calici che rappresenteranno acqua, fuoco, aria, terra, vita, luce e magia. Sette candele bianche o lampade per indicare che tutto è avvolto e illuminato dalla luce della saggezza. Le sette candele o lampade possono essere separate o unite in un stesso candelabro.Dovrà essere sempre presente un’immagine o più, dello stemma della CONFEDERAZIONE.
Gli incontri potranno essere svolti non necessariamente all’interno di mura, ma potranno svolgersi ovunque: nella natura, nei boschi, nei campi, nelle piazze, nei deserti, in riva al mare o in un nave. Il numero dei partecipanti deve essere di minimo sette persone.Le riunioni devono essere finalizzate ad una discussione culturale, musicale, di ballo, di festa.
Le riunioni saranno aperte a chiunque voglia condividere il momento culturale, a famiglie con figli etc. a nessuno è precluso l’ingresso. Naturalmente sarà necessario adeguarsi alle normative interne dell’associazione e legali, indicate da ogni nazione ospitante.
LA TAVOLA ROTONDA
La tavola rotonda è un simbolo e come tale può svincolarsi da essere presentata come una vera e propria tavola, per cui potrà anche essere rappresentata sia da un tappeto, da una tovaglia, da una piattaforma di vari materiali di colore marrone che richiamino il legno. La forma del cerchio non dovrà avere un diametro inferiore ad un metro però sarà senza limiti nel suo ingrandirsi. Essa potrà essere posata su dei tavoli o anche per terra. Sopra la tavola al centro dovranno essere posizionati i sette calici, equidistanti, i quali formeranno un cerchio al centro del tavolo. Le candele / lampade se sono singole posizionate accanto al calice, se sono unite in un candelabro , (Menorah) lo stesso verrà posizionato al centro. In alternativa alla tavola imbandita dai diversi elementi, si potrà presentare un quadro raffigurante quanto richiesto.
REGOLA
Ogni riunione dovrà cominciare con la lettura delle 6 regole di ROSEA e del suo Slogan e dovrà terminare con la sola lettura del suo Slogan .
ANZIANI, BAMBINI E DISABILI
Gli anziani sono il nostro passato e i bambini sono il nostro futuro, per cui ad ogni incontro si deve dare loro il massimo conforto, ausilio e rispetto ponendo ogni possibile azione che ne prevenga un loro possibile disagio. Nessuno è disabile ma solo con necessità tecniche di cui per legge ha diritto ad usufruire.
Al vertice della Confederazione, dovrà sempre essere UNA DONNA, questa è l’era dei corpi con il grembo fertile, questa è l’era delle menti sagge che hanno saputo essere silenziose al fianco destro di grandi uomini, questa è l’era di anime sagge che volutamente hanno aspettato il tempo giusto …
vedere e molto diverso dal sapere e noi dobbiamo sapere prima di agire ..
AVALON
non è solo una parola che identifica un’ isola, un popolo, essa è la rappresentazione di una consapevolezza cosmica, planetaria, storica, culturale, energetica.
UNIVERSAL CONFEDERATION GUARDIANS OF ROSEA…
…. OGGI SI è SCRITTA LA PRIMA PAGINA DI UN NUOVO LIBRO,
DI UN NUOVO PRESENTE …
DI UN NUOVO FUTURO …
UN PRIMO MATTONE DI UNA CATTEDRALE CHE SEGUE SOLO ESCLUSIVAMENTE I TEMPI E LE REGOLE DI AVALON
Rosalba SELLA